domenica 8 novembre 2015

Foliage nelle Ardenne

Sulle strade delle Ardenne, Wallonie - Belgio, 1 novembre 2015

Le Ardenne identificano un’area piuttosto vasta che, a partire dal confine con la Germania nei pressi di Aachen, attraversa il Belgio su una direttrice nord est – sud ovest, lambisce il Lussemburgo per arrivare fino all’omonimo dipartimento francese facente parte della regione Champagne-Ardennes. E’ l’unica zona del Benelux che presenta alture di un qualche rilievo, comunque sotto i 700 metri, giusto per non esagerare. A Vasco Cesana sembra un buon posto per una escursione autunnale all’insegna del foliage, un’occasione per esplorare un po’ le zone intorno alla sua nuova destinazione lavorativa, Bruxelles, magari sconfinando anche nel suo precedente paese di assegnazione, la Germania, che gli manca un po. 

Foliage on the move, Ardenne - Belgio, 1 novembre 2015
Si dirige quindi nella parte più settentrionale delle Ardenne, a sud ovest di Liegi, ad un centinaio e passa di km da Bruxelles, non lontano dal confine tedesco, percorrendo la valle dell’Amblève proseguendo poi per Stavelot, Malmedy superando quindi il confine tedesco raggiungendo Munschau. Da Bruxelles un itinerario comodamente percorribile in giornata includendo un paio di escursioni e visite. Per la sensibilità storica di Vasco la zona evoca la battaglia delle Ardenne, teatro dell’ultima offensiva del Terzo Reich, percepita ex post come un’offensiva disperata, ma che in effetti molti storici considerano frutto di un piano molto ambizioso ma ben congegnato che non è stato cosi lontano almeno nelle sue fasi iniziali dall’avere successo. Un po’, giusto per stare dalle parti di Bruxelles, come Waterloo. La zona attraversata da Vasco è stata una delle più combattute insieme a quella, più a sud, di Bastogne e l’area di confine presso Munschau è stata quella risultata alla fine fatale per Hitler perche li rimase bloccata la 6.a Armata Panzer del Generale Dietrich. Per questa volta Vasco lascia da parte le rievocazioni storiche per concentrarsi sui paesaggi ed i colori, aiutato da una magnifica giornata da indian summer o, come si dice dalle sue parti, estate di San Martino. 

Dintorni di Stavelot, Ardenne - Belgio, 1 novembre 2015

Arduenna silva, Wallonie - Belgio, 1:11:2015




Lasciata la E25 dopo Liegi e percorrendo la valle dell’Ambleve l’ambiente naturale è decisamente suggestivo: corsi d’acqua, campi e, ovunque, grandi boschi parte di quelle foreste che già Giulio Cesare nel De bello gallico descrive come Arduenna silva. Il foliage nelle parti più elevate è già in stato piuttosto avanzato ma, contrastando con le parti in ombra a valle, crea un effetto di particolare intensità. Piacevole anche la varietà arborea che alterna boschi di conifere con faggeti e querceti. Tanti anche i Larici che, in questi giorni si caricano del loro giallo intenso che pennella il paesaggio. 

Dintorni di Stavelot, Ardenne - Belgio, 1/1/2015




Vasco si riserva le terme di Spa, anche loro in zona, per qualche uscita invernale e preferisce lasciarsi avvolgere da un tepore ed una luminosità per queste zone quasi inebrianti, facendo una sgambata con la consorte nelle vallate intorno a Stavelot, un toponimo che gli suona antico, quasi atavico, forse abitato da popoli che parlano il Gramelot. Si ferma poi a Malmedy per uno snack veloce, possibilmente un panino con l’interessante prosciutto crudo delle Ardenne, ma questo, pur giocando in casa, risulta esaurito, dileguato, scomparso. Come i panzer di Dietrich. Comunque nella Gallia Belgica una patatina non si nega a nessuno e le frites sono sempre una risorsa affidabile e gustosa quando si è in giro. Basta non farle rovinare dalle devastanti salse e/o ketchup che vengono proposte dalle friterie, lasciandole invece così, nature, mantenendone intatta la loro insuperabile croccantezza. 

Il Burg di Munschau, Nordrhein Westfalen - Germania, 1/1/2015

A pomeriggio ormai inoltrato Vasco e consorte rientrano per qualche km nella grande e cara Germania sfiorando un’altra tappa per una delle prossime escursioni: i magnifici ambienti naturali del parco sovranazionale delle Hautes Faignes – Eifel, faunisticamente molto interessante, magari da visitare in inverno con gli sci da fondo. Arrivano invece a Munschau accolti da un ordinato parcheggio, presidiato, a tariffa fissa di €.4 ed ubicato a distanza di garanzia dal centro, ovviamente totalmente pedonale. Con sorpresa pari alla totale ignoranza rispetto alla località, scoprono una cittadina medioevale molto ben tenuta, anche molto turistica, ma decisamente carina. Il contrasto tra le viuzze, ormai all’ombra, del centro, le case a graticcio che si specchiano in acqua, ed il possente foliage dei boschi delle vallate circostanti è magnifico. Diversamente che per i soldati americani della 101° divisione Aviotrasportata nel dicembre 1944 questa prima escursione nelle Ardenne tra Belgio e Germania è stata per Vasco Cesana piuttosto gradevole. A Bientot, Bis Bald! 


Munschau, Nordrhein Westfalen - Germania, 1/1/2015