venerdì 12 marzo 2010

Le fontane ad acqua minerale di Scuol

Fontana di acqua minerale Sotsass Scuol, Engadina 9/3/2010

Le piazzette e le viuzze del centro storico di Scuol celano un segreto che passa inosservato ai più ma che pochi altri luoghi, forse nessuno, possono vantare: dalle fontane del paese sgorgano acque minerali in quantità. In alcune si può scegliere: da una parte getto di acqua liscia, dall’altra getto di acqua naturalmente gassata. Ogni fontana ha una propria acqua minerale, con caratteristiche e composizione diversa dalle altre, dove l'acqua scorre tutto l’anno, senza soluzione di continuità, a temperatura costante, a disposizione dei passanti che visitano il paese.
Raggiungibile percorrendo quasi tutta la scenografica strada dell’Engadina, 80 km dopo il passo del Maloja, Scuol è il principale centro della Bassa Engadina e della cultura reto-romancia grigionese.




Immagini di Scuol-sut 9/3/2010

E’ una delle mete preferite da Vasco Cesana per passare un weekend lungo. D’inverno è una buona base per sci e sci da fondo. D’estate per escursioni nel Parco Nazionale Svizzero. In tutte le stagioni le attività possono essere intervallate da prolungati bagni nel centro Bogn Engiadina e nell’annesso centro saune incluso nel prezzo d’entrata (CHF.25), il tutto organizzato secondo una salutare disciplina svizzera, molto apprezzata da Vasco: vietato accaparrarsi le sdraio lasciandoci appoggiato l’accappatoio, vietatissimo lasciare che anche un solo alluce fuoriesca dalla superficie del proprio asciugamano andando a contaminare il legno delle saune. L’applicazione draconiana senza eccezioni di queste regole dai severi bademeister grigionesi genera in Vasco una sensazione di relax mentale ancora più benefica del crogiolarsi negli idromassaggi termali.
Scuol si trova al centro della finestra geologica dell’Engadina, concetto non del tutto chiaro a Vasco ma che darebbe luogo all’emergere proprio qui, per effetto del contatto dei gas vulcanici provenienti dalle profondità terrestri con i depositi acquiferi delle parti più superficiali e nel corso di un lungo processo di arricchimento, di una eccezionale varietà e ricchezza di acque minerali. Sono così almeno venti le acque minerali che sgorgano nella zona di Scuol, di cui almeno dieci considerate di alta qualità e cinque altamente mineralizzate e dalle alte proprietà curative.
Nelle fontane del villaggio basso di Scuol, denominato Scuol-sut, tra le grandi abitazioni tradizionali engadinesi risalenti in gran parte al ‘700, perfettamente conservate ed abbellite da decorazioni, affreschi ed iscrizioni di antica saggezza montanara in retoromancio, si possono assaggiare a fianco dei rubinetti della pur ottima acqua naturale, le acque Chalzina, minerale leggera e poco frizzante e l’eccellente Sotsass, con una mineralizzazione già pari a 2400 mg/litro con 532 mg/litro di calcio, gradevolmente frizzante e con un gusto leggermente ferruginoso non stancante, ideale per dissetarsi dopo una giornata di sport (viene servita anche gratuitamente nei bagni per reidratarsi dopo la sauna).

Lungo il bel sentiero a valle del ponte pedonale sull’Inn si trova anche una fonte libera di ottima Lisciana, con un residuo fisso nell’ordine dei 9000 mg/litro ed alto contenuto di magnesio (445 mg/l), da bere però con parsimonia e con intenti più curativi.

Stesso discorso vale ancor più per le altre tre acque altamente minerali che possono essere assaggiate, insieme alla Lisciana, nell’area dedicata di fianco all’entrata dei bagni al prezzo di un franco e mezzo: la Bonifazius, molto gasata e con contenuto minerale di 5600 mg/l, la Sfondraz, leggermente salata, una delle acque più ricche di calcio d’Europa (843 mg/l) e la tostissima Lucius, con contenuto minerale di ben 15676 mg/l, molto salata e forte, unica per composizione, da bere in quantità minima, dalle elevate proprietà curative per una serie di disturbi, quali, tra le altre, in romancio, il mal il cheu, la nervusità, le consequenzas dal stress. Proprietà curative che fanno parte dei segreti delle montagne di Scuol e delle loro finestre geologiche sulle profondità terrestri . Che si concedono a chi ne ricerca la trama.
Quist’aua d’eira alch oter co solita nudritura. Ella d’eira buna pel cour, sco un regal “ (trad.in romancio da Antoine de Saint’Exupéry).


Finestre engadinesi Scuol, 9/3/2010

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