venerdì 7 settembre 2012

La classifica di Vasco Cesana delle spiagge di Lefkada



Engremni Beach, costa ovest di Lefkada, Grecia - 30/7/2012
Una settimana, al netto dei tempi di spostamento per raggiungere l’isola, può essere un tempo sufficiente per una conoscenza di massima dell’isola di Lefkada, anche se le numerose attrattive del luogo richiederebbero un periodo più prolungato. In una settimana si può avere un’idea delle principali spiagge dell’isola e Vasco Cesana ha provato a stilare una sorta di classifica, ricalcando la tradizione dei visitatori delle isole greche di scambiarsi le proprie opinioni sulle spiagge provate. In effetti andare alla scoperte delle spiagge è uno dei tratti più piacevoli delle vacanze in Grecia.  In totale libertà. Not inclusive, appunto. E la scelta di spiagge e posti di mare a Lefkada è veramente di ottimo livello.


Port Katziki, isola di Lefkada, Grecia - 1/8/2012
 1)      Port Katziki  – TOP
Nonostante l’affollamento dovuto alla fama internazionale della più nota delle spiagge di Lefkada, la visione dell’enorme roccia bianca a picco sul mare turchese e sulla baia punteggiata di scogli e isolette e percorsa da una sinuosa striscia di sabbia e ciottoli bianchi è per Vasco uno dei più affascinanti paesaggi marini mai visto. Di valore mondiale assoluto. Da vedere solo venendoci in auto e scendendo a piedi il centinaio di scalini fino alla spiaggia. Sbagliato venirci in barca o con i barconi organizzati: non si coglie l’unicità del luogo dato dalla vista dell’alto sulle scogliere. Le fotografie non riescono a renderne completamente conto. Al top nelle ore serali quando la luce è perfetta e la spiaggia si comincia a liberare dall’affollamento (dalle 18 in poi). In occasione della visita di Vasco (1 agosto) un po’ “Belgrado Beach” con molta bella gioventù serba, in particolare femminile. C’è anche una grande colonia di centinaia di Rondoni maggiori che sfrecciano vicino alle rocce e sopra i bagnanti.






Rondoni maggiori, Port Katsiki, Isola di Lefkada - 1/8/2012

 
Engremni - 30/7/2012
2)      Engremni  - PRO-ASS
Non lontana da Port Katziki ha una scalinata di accesso più lunga che garantisce comunque una copiosa sudata se, come Vasco, la si  risale alle 4 di pomeriggio con 40°. Meno scenografica ma più godibile di Port Katziki essendo molto più lunga, almeno un paio di km, e più larga,  consentendo alla gente di disperdersi e di trovare degli angoli piuttosto isolati. Dal parcheggio in alto il colpo d’occhio con la luce di metà mattina sul mare turchese e la spiaggia bianca è semplicemente stupendo. Da provare assolutamente.

Megali Petra, costa ovest di Lefkada - 2/8/2012
3)    Megali Petra -  PRO-ASS
Assieme  alle vicine Kavalikefta e Avali, sempre sulla costa ovest, rappresenta una versione in formato leggermente ridotto delle prime due ma molto meno battuta e conosciuta, ragione per cui risulta  meno affollata e più selvaggia. Da provare assolutamente. 
 
Megali Petra, costa ovest di Lefkada - 2/8/2012
 


presso Amousa, isola di Lefkada - 4/8/2012
4)      Baie dopo Amousa (costa sud-est) – PRO-ASS
Piccole baie, spiaggette di ciotoli, acqua color smeraldo limpidissima. Tra i migliori posti dell’isola per lo snorkeling. Essendo piuttosto piccole e raggiungibili nelle vicinanze in auto gli spazi liberi utilizzabili possono risultare un po’ angusti. Comunque molto belle. Da provare assolutamente.

Dintorni di Desimi Bay, costa est di Lefkada, 3/8/2012

5)      Costa est nei pressi di Desimi Bay – PRO-ASS
Magnifici anfratti e spiaggette che si specchiano sul mare smeraldo. Raggiungibili solo con piccole barche o gommoni. Vasco e consorte le hanno visitate noleggiando e guidando una barca a motore da Nidri per una giornata (Lefkas Motorboat, Nidri, costo sui 50 €. per una barca con motore di 30 HP,  più carburante)  visitando anche le isole di Skorpios (quella già di proprietà di Onassis)  e Meganissi. Occhio a finire la benzina, cosa puntualmente capitata a Vasco ma, per fortuna, in questo caso , funzionavano i cellulari.
 
Isola di Skorpios, già proprietà della famiglia Onassis, 3/8/2012


6)      Poros e Micro Gialos, costa est – PRO-SEC
Bell’insenatura tra ulivi e pini marittimi con acqua limpida e calma e facilmente raggiungibile in auto. Se c’è affollamento si può andare subito dopo il piccolo molo del porto. Vasco e consorte hanno gradito molto, anche perché era il primo loro vero bagno in Grecia dopo molti anni.

Mili Beach, Isola di Lefkada - 29/7/2012

7)      Agio Ioannis  e Mili – PRO-SEC
Spiagge vicino a Lefkada capoluogo ma già con le tonalità del mare della costa ovest. Molto grandi e generalmente non affollate. Un po’ esposte al vento ed alle onde. Cosa che le può far diventare top  per windsurf (assieme a Vasiliki) e kitesurf. Possibilità anche per il surf. Da provare se capita, facendo attenzione a qualche scoglio vicino alla riva.

8)      Kathisma – DEV
L’esempio più fulgido di come si possa rovinare una spiaggia che una volta doveva essere molto bella e che oggi è infestata da ombrelloni, beach bar, mega parcheggi e pure qualche odioso jet-ski. Da evitare sperando che il virus costituito da questo modello di sfruttamento delle spiagge, già purtroppo diffuso in altre isole greche, non si allarghi ad altre spiagge di Lefkada.

9)      Baie a est dell’isola di Meganissi – DEV
Raggiungibili solo in barca. Peccato che  le barche arrivino a frotte. Essendo ben protette, diventano idonee per l’ormeggio anche di yacht e barconi di ogni tipo che colonizzano ogni angolo. A parte questo comunque niente di che. Molto meglio tuffarsi dalla barca alla vecchia isola di Onassis, Skorpios o nelle baie circostanti.
 
Spiaggia di Pefkulia dalla strada per Agios Nikitas, 29/7/2012
10)   Milos Beach – NC
Segnalata come una delle migliori spiagge dell’isola, raggiungibile con taxi-boat da Agios Nikita. Peccato che l’unica barca in servizio operi solo dalle 11 alle 18, evitando le ore migliori per andare alla spiaggia, ragione per cui Vasco non è riuscito a visitarla. Forse qualche liberalizzazione in più farebbe effettivamente bene alla Grecia, ha pensato Vasco imprecando contro queste (piccole) pratiche monopolistiche. Assorto nei suoi pensieri  para-liberisti Vasco non si è accorto che la spiaggia poteva però essere raggiunta anche a piedi con un sentiero che parte all’entrata del villaggio di Agios Nikita. Comunque pare che la spiaggia sia effettivamente piuttosto bella come le non lontane Pefkoulia e Potistes che Vasco ha visto solo dall’alto passando lungo la strada costiera.    

Dopo tanto nuoto e faticose escursioni, Vasco non può certamente lasciare Lefkada senza prima parlare di qualcuna delle tante taverne dell’isola….(segue-andare per taverne a Lefkada)
Isola di Lefkada, Grecia - luglio 2012

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