martedì 12 marzo 2019

Da Stoccarda alla Brianza a piedi - introduzione al “Long Trek italo-svevo”


Stuttgart, Germania, circondata dalle foreste, dove inizia il long trek
E’ con un certo autocompiacimento che Vasco Cesana, esattamente un anno e mezzo e passa dopo, riprende gli appunti e le fotografie della sua lunga camminata che l’ha portato da Stoccarda, nel sud ovest della Germania, al suo paese natale nella Brianza meridionale, per pubblicarli nel suo, per diversi motivi  un po’ trascurato, Blog. Nell’epoca dell’istantaneità della comunicazione, e di dittatura dell'"instagrammismo", questo distacco spazio-temporale appaga il suo spirito anti mainstream. Il fatto di poter fare qualcosa nel tempo libero quando ne ha voglia, per il puro piacere di farlo, lo rilassa. Complice dell’iniziativa è anche un weekend a Bruxelles all’insegna di un maltempo tempestoso, come lo sanno essere qui alcune giornate di marzo, quando  le “rafales” di vento a 90-100 km/h rendono problematico persino l’uscire di casa. 

L’idea di percorrere a piedi i 500 km da Stoccarda alla Brianza gli era venuta leggendo gli appunti di viaggio dei grandi viaggiatori del passato e soprattutto pensando alla lunga storia di rapporti, commerci e scambi tra il sud della Germania ed il nord dell’Italia, da Federico Barbarossa a Barbara Gonzaga, dal Sassella al “Gruner Veltliner”,  dal “Corriere di Lindau” alle componenti per la Mercedes SLS AMG, dal lago di Como al lago di Costanza. Nel corso degli anni passati a Stoccarda il “long trek italo-svevo” era diventato per Vasco quasi un impegno personale, un “ex-voto” da assolvere alla prima occasione disponibile, in tempi fattibili e da svolgersi rigorosamente in solitudine, su un itinerario tutto da costruire su un percorso originale. Insomma, quasi una “Vasco Cesana Weg”,  da inventarsi combinando diversi sentieri, qualche volta nessuno, e diversi mezzi di trasporto, possibilmente rievocativi dei viaggi del passato, in funzione del tempo disponibile e della sostenibilità psicofisica per il non troppo allenato Vasco.  L’itinerario è stato infine programmato per l’agosto 2017, da svolgersi nel tempo disponibile di 10 giorni, programmando le tappe in modo tale da trovare un alloggio, possibilmente bello, ed un ristorante, preferibilmente buono, al termine delle faticose giornate di cammino. 
Il piano di itinerario del long trek italo.svevo - day 1-5

Il piano di itinerario del long trek italo.svevo - day 6-10
La definizione dell’itinerario ha richiesto una accurata preparazione per trovare la rotta più semplice ma allo stesso tempo più suggestiva e piacevole senza forzare troppo il percorso se non dove strettamente necessario e verificando le combinazioni di mezzi pubblici disponibili. Il risultato di questo lavoro di preparazione, che è parte qualificante e divertente del viaggio, è stato un itinerario programmato in 10 tappe per un percorso a piedi netto di 160 km, esclusi spostamenti locali. Una volta definito il percorso sono state fatte (quasi) tutte le prenotazioni degli hotel via web cosa che a quel punto rende l’itinerario piuttosto rigido e da seguire con attenzione, anche perché in quasi tutte le tappe le alternative per il pernottamento sono scarse.
Al seguito no tenda, no sacco a pelo e bagaglio al minimo necessario che, dato il percorso, deve includere però ricambi e indumenti resistenti a freddo e pioggia. In tutto 18 kg compresi binocolo e reflex. Attrezzatura di Vasco: Zaino da trekking VangoSherpa da 60+10 litri, Scarponi SalomonX-Ultra Contagrip, Calze X-Socks  trek summer, Pantaloni Fjall Raven modulabili (versione leggera), indumenti e giacca tecnica, Bastoncini smontabili Sport Specialist,  Navigatore GPS Garmin eTrex Touch 35, razione k di barrette energetiche e buste di integratori salini energetici della farmacia del suo paese.
Lecco e le Prealpi lecchesi, verso il termine dell'itinerario, dove inizia la Brianza

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